Sull’Italia è presente una doppia situazione meteorologica: al Nord, dove il fronte freddo è praticamente passato nel giro di mezza giornata, ora persiste il bel tempo e la stabilità grazie al lato subsidente di un anticiclone in entrata dall’Atlantico; al Centro Sud, invece, la saccattura ha subito un forte rallentamento portando il minimo di pressione sui Balcani, il che aiuta a portare correnti fredde sul lato Adriatico.
A sinistra potete notare la distribuzioni di nubi sull’Italia, con la tipica disposizione della cumulogenesi sull’Adriatico che si riversa quasi perpendicolarmente sulla costa. Si riguardi l’articolo sulle street clouds a tal proposito.
Per quanto riguarda le previsioni sui prossimi giorni, si nota che è in arrivo un anticiclone dinamico che riporterà aria calda e stabile, su tutta Italia. Mentre al Nord le temperature sono già in graduale aumento a partire da domani, al Centro Sud i valori inizieranno ad aumentare da Martedi 11; il “caldo” (temperature relativamente primaverili) resisterà portando i termometri fino a 26-28°C (massime) per pochi giorni, diciamo al massimo tre, dopodichè l’aria fredda tornerà sull’Italia con maggiore influenza sulle regioni Adriatiche e improvvisa diminuzione delle temperature di 4-5°C.
La seconda incursione fredda del mese porterà fenomeni esclusivamente su alcune regioni del centro basso Adriatico e in maniera sparsa al Sud. Per i giorni successivi seguite le nostre previsioni a lungo termine.