Risultano particolarmente significativi gli accumuli caduti nelle ultime ore al Meridione d’Italia, specie in Calabria e Sicilia. In alcuni casi gli apporti precipitativi hanno superato la soglia dei 100 mm!
Con particolare riferimento all’isola, spiccano i 75 mm di San Giovanni Montebello . Sempre nel catanese, Pedara ha totalizzato 38.4 mm e il centro etneo di Nicolosi 35,8. Accumuli inferiori sulla costa etnea, con Marina di Riposto ferma a 16 mm.
Accumuli significativi hanno interessato Messina e le aree limitrofe. Sono stati 40 i mm caduti nel centro peloritano; in alcuni centri della provincia sono caduti solo una decina di millimetri(Acquedolci, 10.4 ).
Più consistenti sono state le precipitazioni che hanno interessato la Calabria meridionale, con Scilla giunta a 135 mm e Petronà a 131 mm. Accumuli superiori ai 100 m si sono avuti su tutta l’area occidentale della provincia. Piogge consistenti, molto meno violente, interessano tutt’ora l’intera regione.
Per ciò che concerne le restanti regioni meridionali, le precipitazioni sono risultate meno intense con accumuli variabili a seconda delle zone. In Puglia, la rinomata località di Ostuni ha raggiunto nel pomeriggio ben 56 mm; 40 mm dalla mezzanotte a Martina Franca, nel tarantino. Ad Altamura, sull’Alta Murgia, sono stati registrati una trentina di mm. In Basilicata, specie nel materano ,le precipitazioni hanno superato i 20 mm (Marconia , 25.5 mm, e Pisticci, 35 mm).