La scoperta, pubblicata su Science, apre lo scenario scientifico a molte nuove e diverse ipotesi su come andarono le cose nel momento della nascita del nostro universo.
Grazie alla intensa attività di ricerca e di studio dell equipe di Michele Fumagalli, astrofisico italiano che lavora nell’università della California a Santa Cruz, ora possiamo parlare di conferme!
Sono state, di fatti, individuate delle nubi di gas primordiale che si sarebbero formate poco dopo il Big Bang. Prima gli elementi chimici e poi, con l’andare lunghissimo del tempo, sono arrivati i metalli.
Una scoperta straordinaria, che getta una luce nuova sulle teorie del Big Bang e sulle sue implicazioni sui processi avvenuti in seguito, cosa che può far comprendere natura e compozione di alcuni materiali.
fonte: www.italiaglobale.it
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