Home > Meteorologia didattica > Corso Meteo > Previsioni Sardegna: forti temporali in arrivo

Previsioni Sardegna: forti temporali in arrivo

21 Novembre 2011, ore 13:26

Vale la pena fare un piccolo approfondimento sulla dinamica delle precipitazioni che interesseranno la Sardegna questa notte e nella giornata di domani.

Nella mappa a sinistra vengono riportati gli accumuli previsti per le tre ore precedenti quella indicata, in particolare per la prossima notte.

Si nota come sia presente un nucleo principale perturbato che interessi la Sardegna meridionale e parte della zona orientale dapprima per poi riguardare esclusivamente tutto il versante orientale in mattinata.

Il valore numerico del massimo di questi nuclei si aggira intorno ai 20-25 mm (stima del modello) in 3 h, quindi con un totale che può arrivare a circa 50 mm e localmente può essere anche superato a seconda delle condizioni di instabilità rilevate.

Questa particolare situazione è dovuta alla presenza di un minimo barico al suolo e in quota che traslerà velocemente dal Sud Ovest della Sardegna verso Est. Le correnti del minimo ruoteranno quindi in senso antiorario e ciò provocherà l’impatto di correnti da Est verso l’orografia locale, la quale funge da blocco e quindi le piogge non riusciranno a raggiungere la parte occidentale dell’Isola.

Nella seconda mappa (in basso)  si nota il livello di instabilità atteso.

Innanzitutto vi è un chiaro nucleo instabile, la cui intensità si può definire anche elevata, che tranquillamente trasla a Sud dell’isola e si porta verso Est interessando le coste del cagliaritano

Questo nucleo, che passa su acque ancora calde, tenderà a pompare energia e umidità dal mare; inoltre le correnti sul Sud della Sardegna subiranno un forte shear (deviazione di intensità e direzione), provocando un aumento della vorticità e l’amplificazione della violenza con si formeranno le nubi a carattere cumuliforme, portando infine alla formazione dei temporali.

Le correnti quindi saranno disposte sia da Sud sia da Sud Est, interessando una possibile linea di convergenza che potrebbe causare la rigenerazione dei temporali sulla zona del Cagliaritano.

Per quanto riguarda l’umidità, il nucleo della massa umida andrà a impattare sui monti provocando un forte effetto stau: si noti che, nella mappa accanto, le zone più colpite interessano non proprio direttamente il litorale bensì le aree quasi immediatamente interne. Inoltre vi sono più linee di correnti verticali, quindi instabili, che fungono da richiamo di energia.

Infine, possiamo analizzare con la mappa del Delta Theta E la situazione generale (mappa in basso).

Si notano valori fortemente negativi sulla Sardegna, con la tipica circolazione ciclonica e venti in tropopausa molto elevati in corrispondenza del Sud della regione, con conseguenziale corrispondenza di fenomeni intensi, a causa della divergenza provocata dal “getto”.

Instabilità Sardegna

Instabilità Sardegna. Delta Theta E Centro Meteo.com