Anche se la goccia fredda che ha causato gli episodi di forte maltempo su Sicilia e Calabria si è quasi colmata completamente, permangono condizioni di forte instabilità al Sud Italia; più specificatamente su Puglia, Basilicata e Calabria. Andiamo ad analizzare cosa ci propongono i modelli per una previsione a brevissimo termine su queste zone. Il minimo pressorio (Walter) è situato attualmente sul basso Tirreno. Di conseguenza i venti saranno di Scirocco su Ionio e basso Adriatico e settentrionali sui restanti mari.
Come già detto qui lo Scirocco è un vento caldo e umido che apporta grossi quantitativi di umidità. Infatti dalla mappa dell’umidità a 850 hpa possiamo notare che sulle zone interessate dai venti meridionali questo parametro risulta essere particolarmente elevato con associate ad esso velocità verticali. Ciò è particolarmente evidente sulla Puglia e il medio e basso Adriatico,dove, dalla carta dei venti al si nota una linea di convergenza al suolo.
Infine l’indice Thompson (non mostrato) si attesta su valori medio alti con punte locali che raggiungono sul nord della Puglia i 37,5. Questi fattori come spiegato altre volte qui, qui e qui favoriscono la formazione dei temporali. Quindi ecco cosa ci dobbiamo aspettare per l’immediato futuro: precipitazioni a carattere temporalesco sulla Puglia che durante il corso della giornata si sposteranno lentamente verso Sud interessando tra oggi e domani anche Basilicata e la Calabria. Anche su Marche e Abruzzo rimangono condizioni di instabilità associate a piogge deboli e a tratti moderate.
Articolo a cura di Luca Mennella