La goccia fredda mediterranea proveniente dalla Penisola Iberica , che ha causato ingenti danni in alcune aree dell’Italia peninsulare nei giorni precedenti, traslerà verso levante, ma nel contempo avrà esaurito tutta la sua energia.
Si farà strada sull’Europa centro-meridionale un cuneo altopressorio di matrice azzorriana, che manterrà il flusso perturbato atlantico al di sopra del 50° parallelo, dove porrà il suo dominio il VP (Vortice Polare). Inoltre la corrente polare molto intensa nel Nord- Atlantico piloterà le perturbazioni in scorrimento zonale alle alte latitudini.
Si attende una nuova fase anticiclonica in questo strano autunno caratterizzato da lunghi periodi stabili interrotti da brevi ma intense incursioni perturbate.
Ecco l’evoluzione barica prevista a 500 hPa per questo week-end.
Da notare i valori massimi di pressione (isobara di 1030 hPa) che lambiscono anche il Nord-Italia.
Quindi da venerdì 25 a domenica 27 : nebbie (al Nord e valli del Centro), bel tempo e clima gradevole sul resto d’Italia.
In particolare nella giornata di venerdì ultimi deboli rovesci su basso adriatico, area ionica e Sicilia orientale, ma in netto in miglioramento nel corso della giornata. Sabato ci sarà occasione per qualche rovescio isolato sulla Puglia e il settore ionico.
ATTENZIONE alle nebbie fitte, persistenti o in parziale sollevamento durante le ora centrali del giorno sulle pianure del Nord e valli del Centro.
Temperature sopra la media lungo le coste e sulle alture. Freddo da inversione termica nelle aree nebbiose, a tratti pungente. La ventilazione sarà debole.
A cura di Enrico Robustelli.