A livello europeo il flusso principale perturbato continua a scorrere con componente decisamente zonale al di sopra del 50° parallelo a causa dell’ampia area anticiclonica estesa dall’Europa occidentale al Mar Nero.
Tuttavia tale configurazione barica favorisce l’afflusso di aria polare marittima sul bordo orientale del suddetto promontorio in direzione del Mediterraneo centrale e la formazione di nebbie nelle aree continentali.
Sul Mediterraneo centrale, in particolar modo tra Sardegna e Sicilia, si presenta un vortice ciclonico particolarmente attivo.
Mattinata non particolarmente fredda al Nord con qualche debole gelata. Situazione ancora più mite al Centro con qualche gelata solo nell’area appenninica. Abbastanza mite anche al Sud ad esclusione delle zone interne. Temperature massime quasi ovunque sopra i 10°C con valori anche di 15-16°C sulle regioni tirreniche.
Un po’ di maltempo sulle Isole maggiori con precipitazioni consistenti sul Catanese e Siracusano.
Domani qualche fenomeno dovrebbe persistere ancora in Sicilia: non si escludono precipitazioni localmente intense sul settore orientale. Sul resto del Paese il tempo si manterrà stabile ma con il disturbo di nebbie o banchi nuvolosi a bassa quota specie nelle pianure del Centro-nord e in parte dell’Adriatico. Giovedì peggiora al Nord e sull’alto Tirreno per un fronte da nordovest.