La situazione attuale vede l’approfondimento di un minimo pressorio sul Mar Ligure che nelle prossime ore si espanderà verso Sud Est apportando maltempo dapprima sulle regioni Nord Occidentali e poi gradualmente sul resto della penisola (per un approfondimento clicca qui). Una configurazione a cui stiamo assistendo spesso in quest’ultimi tempi, infatti il vortice polare essendo ancora molto forte non permette forti scambi meridiani, ma solo veloci “strappi” perturbati in veloce spostamento verso Sud Est.
Sulla base dei dati attuali andiamo a vedere che tempo aspettarci domani sulla Campania. Iniziamo dalla mappa della delta theta-e la quale ci mostra una vasta zona in cui la temperatura potenziale risulta essere negativa rispetto ad una variazione positiva della quota. Questo parametro ci indica che in queste zone siamo in presenza di una atmosfera instabile, di conseguenza andiamo a verificare attraverso altri parametri se in queste zone e in particolare sulla Campania questa instabilità potrà manifestarsi in precipitazioni.
Dall’osservazione dell’umidità a 850 hpa notiamo che proprio sulla Campania e le regioni Centro Adriatiche vi sono buoni apporti di umidità accompagnati da velocità verticali. Inoltre a causa della disposizione delle correnti le precipitazioni risulteranno più intense sul lato Tirrenico dove queste proverranno dal mare, mentre su Abruzzo e Marche da terra.
Inoltre gli indici temporaleschi (sotto) si attestano su valori alti per il periodo, infatti il thompson index è previsto su valori compresi tra 30 e 35, il lifted index tra -2 e -3 e il whiting index tre 30 e 35. Considerando l’insieme dei parametri analizzati è bene aspettarci durante le prime ore del mattino la formazioni di temporali sulla Campania, che laddove colpiranno faranno registrare precipitazioni moderate e localmente forti, sulle regioni centro adriatiche precipitazioni di debole intensità in via di esaurimento dalla tarda mattinata.
Articolo a cura di Luca Mennella