La situazione a livello Europeo vede estendersi un promontorio pressorio dalla penisola Iberica fino al Regno Unito con consequenziale blocco delle correnti zonali; mentre sul comparto Est Europeo si avvicina una saccatura di origina Artica. Nelle prossime ore il vortice d’Islanda si approfondirà e spingerà verso Est determinando una maggiore estensione verso Nord dell’anticiclone e successivamente un Est shift di tutte le figure bariche. Nel frattempo la saccatura di origine Artica viene spinta verso il Mediterraneo interessando maggiormente le regioni Adriatiche e il Sud.
Andiamo ora ad analizzare cosa ci mostrano i modelli ad alta risoluzione per le Marche, l’Abruzzo e il Molise, dove il tempo andrà gradualmente peggiorando dalle prime ore del pomeriggio.
Partiamo dalla mappa della temperatura e pressione a 850 hpa, dalla quale si nota bene, oltre alla modesta avvezione fredda in corso un particolare importante: le isobare si intersecano perpendicolarmente alle isoterme, ciò è sintomo di instabilità baroclina, particolare evidente anche dalla mappa della vorticità a 850 hpa, infatti la baroclinicità atmosferica genera vorticità.
Inoltre dalla mappa dell’umidità a 850 hpa si notano buoni apporti di umidità associati a velocità verticali che dal mare vengono spinti dalle correnti verso l’entroterra. La ventilazione risulterà particolarmente intensa da Nord-Est favorendo lo stau nelle zone pedemontane ma impedendo alle temperature della fascia costiera di diminuire sensibilmente.
Considerando che la saccatura risulta ben strutturata sia in quota (-32) che al suolo (-4/-5) qualora le precipitazioni risultassero particolarmente intense la quota neve potrebbe scendere fino a 200 m.s.l.d.m.
Le prime precipitazioni si potranno avere durante il primo pomeriggio con quota neve attorno gli 800 m sulle Marche, dove si potranno registrare accumuli da 5 a 10 mm nel sud della regione. In Abruzzo e Molise quota neve iniziale attorno i 900 metri in calo fino a 200/300 durante la nottata, qui gli accumuli potranno raggiungere a fine evento i 20/30 mm, in particolar modo su Majella e alto Molise.
Articolo e foto a cura di Luca Mennella
Fonte immagini: www.centrometeoitaliano.it
A cura di Luca Mennella