Ci siamo !
Le ultime corse modellistiche stanno confermando l’arrivo, ( dopo quasi 13-14 anni di assenza ) del famigerato ” Buran “, il vento che proviene dalle steppe russe e porta con se tempeste di neve e gelo.
ALLERTA METEO CAMPANIA. Ma andiamo per gradi, prima dell’arrivo del vero freddo dobbiamo fare i conti con una goccia d’aria fredda in quota proveniente dalla Francia che sarà responsabile di un diffuso maltempo, valutiamo giornalmente i possibili scenari sulla Campania.
MARTEDI 31 GENNAIO (Pomeriggio-Sera)
Da questa sera è in arrivo la suddetta perturbazione dalla Francia che porterà maltempo diffuso su tutta la regione con precipitazioni di forte entità ,previste rain/ratio ( tasso di piovosità ) di 3-4mm all’ora, la quota neve sarà ubicata inizialmente intorno agli 800 metri ma durante la notte è prevista in calo anche fin verso i 400/500 metri,specialmente nelle zone interne (Sannio-Irpinia-Cilento-Zone interne del Salernitano),sulle coste invece avremo forti piogge accompagnate da intense raffiche di libeccio. Le temperature massime difficilmente andranno oltre i 10° , mentre le minime oscilleranno tra i 4°/6° delle coste e i -1°/0° delle zone interne.Il mare sarà mosso con moto ondoso in aumento in serata.
MERCOLEDI 1 FEBBRAIO
La perturbazione continuerà a scendere verso meridione.
Sulla Campania avremo una giornata dai connotati tipicamente invernali con abbondanti piogge sulle coste, ATTENZIONE: in mattinata (9-10) possibili nubifragi sul litorale Domitiano fin verso Napoli e zona Vesuviana, con un alta possibilità di temporali data la forte instabilità presente ( scontro di masse d’aria di natura diversa ). La quota neve si attesterà sui 400/500 metri, ATTENZIONE: accumuli importanti già dai 600/700 metri con punte di 20 cm,inoltre durante le precipitazioni più intense la neve potrà scendere localmente anche verso i 200/300 metri. Le temperature subiranno una lieve diminuzione. I venti spireranno dai quadranti meridionali ed il mare sarà mosso o molto mosso.
GIOVEDI 2 FEBBRAIO
Gradualmente la perturbazione si sposta verso sud-est, e i venti si disporranno dai quadranti settentrionali. Questo favorirà durante la notte e le prime ore della giorno una diminuzione della quota delle nevicate ( intorno ai 300/400 metri ). In mattinata ci sarà un indebolimento dei fenomeni, ( con risalita della quota neve sui 600/700 metri) e potranno affacciarsi timide schiarite lungo le coste intervallate da scrosci di pioggia. Le temperature saranno ancora in diminuzione con valori ampiamente sotto la media stagionale. Il vento come detto in precedenza soffierà dai quadranti settentrionali, e di mare si presenterà mosso con moto ondoso in diminuzione.
Ora, vista la grande dinamicità presente e l’incertezza dei principali modelli di calcolo è inutile formulare previsioni oltre i 3 giorni. Posso anticiparvi che ad oggi la tendenza per il week-end è un prolungarsi della fase fredda su tutta la regione, con possibili fioccate anche su Napoli e Salerno ma di questo ne riparleremo più in là.
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A Cura di Gaetano Genovese.