Dopo un lungo periodo instabile, dominato da saccature fredde e ciclogenesi nel nostro Mar Mediterraneo, ecco il ritorno dell’Alta pressione.
Ultime ore di diffuso maltempo
Le precipitazioni anche di forte intensità che stanno interessando il meridione, segnatamente Sicilia, Calabria e settori ionici in genere, sono destinate ad esaurirsi nella giornata di domani, Giovedì 22 Febbraio. Ultime piogge nel pomeriggio, poi dalla sera, il tempo diverrà stabile anche in tutto il sud-Italia, salvo piovaschi, questa volta però deboli, solo nell’estremo Sud Italia.
L’alta pressione delle Azzorre, che vedete in grande spolvero in questa mappa GFS, valida per Venerdì (00z), si espanderà da ovest verso est (zonalità anticiclonica) andando ad interessare l’Italia centro-settentrionale già da domani, e poi abbracciando anche il sud e le estreme regioni meridionali Venerdì.
E’ una configurazione questa, che mancava da molto tempo, e ricorda i mesi di Dicembre e Gennaio, quando il vortice polare estremamente compatto garantiva un clima mite da noi e in genere una situazione altopressoria in gran parte dell’Europa meridionale.
Ora viviamo una situazione simile, con un vortice polare che dopo il forte rallentamento delle settimane scorse, con la discesa a più riprese di masse d’aria fredde da Nord e Nord-Est, si sta fiosiologicamente ricompattando.
Ciò ci fa intuire che non sono previsite almeno fino alla fine del mese significativi spostamenti di aria fredda dal polo e dalle zone artiche alle nostre latitudini.
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Cosa ci aspetta quindi in Italia
La situazione meteorologica a medio termine, nella nostra penisola, sarà dominata quindi da un tempo stabile e da temperature miti rispetto agli ultimi giorni, e in alcuni casi, sopra la media del periodo.
Venerdì e Sabato in particolare raggiungeremo valori diurni superiori ai 15°C in molte zone, specie al centro-nord e regioni tirreniche. Attesi 17-19 gradi anche a Torino e Milano.
Qualche disturbo Domenica e Lunedì
Domenica, la situazione cambierà, per via dell’afflusso da Est, Nord-Est di aria moderatamente fredda, proveniente dai Balcani. Al Nord avremo un aumento generale della nuvolosità, mentre al centro-sud torneranno le piogge e i rovesci, che saranno più probabili sulle regioni adriatiche, settori ionici e Appennini. Quota neve sui 1500-1000 metri.
Le temperature subiranno in genere una nuova flessione di qualche grado.
Lunedì permarranno condizioni di incertezza con qualche pioggia sui settori adriatici specie al Sud, mentre sarà stabile il tempo sul resto d’Italia, con ampi spazi soleggiati e temperature in linea con la media stagionale.
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Articolo a cura di Francesco Ladisa