Meteo weekend. Dove cadrà la pioggia?
La situazione attuale vede l’isolamento di una saccatura sul Sud Italia in lento movimento zonale. Saccatura che nei giorni scorsi ha apportato un sensibile calo delle temperature accompagnato da forti venti di Grecale su tutto il Meridione. Attualmente la situazione è in veloce miglioramento a causa dell’avanzamento dell’anticiclone dell’Azzorre in sede Europea. Situazione che resterà perlopiù invariata fino al weekend.
Vediamo ora, attraverso un’analisi comparativa dei principali modelli matematici cosa aspettarci per il medio/lungo termine. Il modello Inglese ECMWF vede l’approfondirsi di una debole saccatura Nord Atlantica sull’Europa Occidentale in movimento zonale e con successivo probabile taglio dell’alimentazione da parte dell’anticiclone e successiva evoluzione in goccia fredda.
GFS Molto simile al modello Europeo, mostra un getto in uscita dal continente Americano molto debole e un vortice Canadese praticamente inesistente e privo di vorticità. UKMO e GEM invece vedono un’ondulazione del getto in uscita dal continente Americano leggermente più forte e piegato,di conseguenza quel che rimane del vortice Canadese è visto in maniera più forte rispetto ai primi due centri di calcolo, così la semi onda Atlantica riceve una spinta dinamica leggermente più forte che genera come risposta una saccatura più accentuata. Considerando l’attuale situazione idrica del Nord Italia è bene sperare in un’entrata più franca possibile della saccatura e in una sua successiva evoluzione in goccia fredda,situazione al momento più provabile, in modo da appartare quantitativi di piogge maggiori, i quali vista la configurazione barica appena descritta andrebbero a colpire in particolar modo il Nord Ovest e le regioni Tirreniche.
Articolo a cura di Mennella Luca