Maltempo 21-22 Luglio 2012, ecco l’immagine della distribuzione di scariche elettriche in Italia
L’ondata di maltempo che si è abbattuta sull’Italia (in particolare sull’Adriatico) ha portato moltissimi temporali sparsi nel giro di 24 ore e la distribuzione delle scariche elettriche è abbastanza eloquente.
Scariche elettriche soprattutto su Abruzzo e Molise, Lombardia, Sardegna, Puglia e Marche
Una quantità considerevole di scariche elettriche si può notare sull’Italia tra la giornata di Sabato 21 Luglio e Domenica 22 Luglio 2012.
Con le tonalità tendenti al blu / viola scuro le scariche formatesi nella sera del 21 Luglio: si notano i temporali sul Piemonte, Marche, bassa Emilia Romagna. Passando al rosso notiamo le scariche cadute fino alle 21.30 del 22 Luglio 2012, le quali si estendono su Lombardia, Prealpi Lombarde, tra Veneto e Dolomiti, piacentino e parmense al Nord; al Centro-Sud notiamo scariche sulla Sardegna, Sicilia, Abruzzo, Molise (queste due ultime le più “dense”) e in genere sull’Appennino. Nella tarda serata del 23 Luglio 2012 notiamo scariche soprattutto in Puglia, Sardegna, Campania e a largo del palermitano.
Una quantità immensa di fulminazioni che continueranno anche nella giornata successiva.

Distribuzione di scariche elettriche per il maltempo tra 21 e 22 Luglio 2012 – fonte Blitzortung.org
Regole di comportamento in caso di fulminazioni
Per evitare possibili incidenti, in caso di temporale bisogna sempre ricordarsi alcune semplici nozioni, che aiuteranno a decidere come meglio comportarsi:
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Ogni oggetto con un’elevazione predominante rispetto all’area circostante ha una maggior probabilità di essere colpito dal fulmine (un albero, una torre, un traliccio). |
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La corrente del fulmine dopo aver colpito il suo bersaglio si disperde nel terreno, quindi se si è in vicinanza della struttura colpita e si è a contatto col suolo si può venire in contatto con la corrente di dispersione e subire dei danni. |
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Il fulmine può raggiungere anche l’interno degli edifici se questi sono collegati a strutture esterne (come l’antenna televisiva), percorrendo i cavi elettrici o altre strutture metalliche. |
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Un luogo chiuso, soprattutto se metallico, come le automobili, o in cemento armato, come le case, è una “gabbia” sicura, purché non ci siano possibilità di condurre il fulmine dall’esterno all’interno (vedi punto precedente). |