Clima: riscaldamento globale spinge la malaria più a Nord. E’ allarme per gli uccelli del Nord. Ecco l’ultima ricerca scientifica.
Clima: riscaldamento globale – Secondo ultimi studi e ricerche che hanno trovato riscontro in alcuni uccelli malati in diverse aree dell’Alaska, il riscaldamento globale (global warming) in atto comporterebbe uno spostamento della malaria più a Nord. Secondo una ricerca pubblicata dalla rivista PLos ONE è un dato che comproverebbe come il riscaldamento globale del pianeta stia spingendo sempre più a nord tutta una serie di malattie fra cui proprio la malaria, le cui cure sono ancora di dubbia affidabilità. La diffusione della malaria potrebbe essere estremamente pericolosa e probabilmente devastante per le specie volatili del circolo polare artico, perchè queste non sono abituate non avendo fin’ora mai riscontrato tale malattia. Le difese immunitarie basse e non adeguate favorirebbero una grossa epidemia. Attualmente, secondo gli esperti, la latitudine massima a cui si situa la malaria è di 64 gradi ma secondo la ricerca “con il riscaldamento globale questa è destinata a cambiare e risalire verso nord”.
A cura di Francesco Ladisa
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