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Allerta meteo Protezione Civile 2 Dicembre 2012: maltempo su Basilicata, Campania, Calabria, Emilia Romagna

1 Dicembre 2012, ore 20:14

Allerta meteo Protezione Civile 2 Dicembre 2012: maltempo su Basilicata, Campania, Calabria, Emilia Romagna. Piogge sparse altrove al Centro-Sud. Ecco il bollettino.

Allerta meteo Protezione Civile 2 Dicembre 2012 – Gli ultimi aggiornamenti della Protezione Civile confermano il maltempo in diverse regioni per la giornata di domani 2 Dicembre 2012, e inoltre l’arrivo di aria più fredda che porterà nevicate anche con accumulo fino a quote medio-basse (non di pianura). Temporali e piogge anche di forte entità si avranno sulle zone costiere di Campania e Calabria e probabilmente anche sulla Lucania occidentale. Altrove molte nubi ma pochi fenomeni, ad eccezione dell’Emilia Romagna che vedrà maggiori fenomeni specie fra serata e nottata di Martedì, nevosi fino a bassa quota. Vediamo nel dettaglio le previsioni. 

Allerta meteo Protezione Civile 2 Dicembre 2012

Allerta meteo Protezione Civile 2 Dicembre 2012

ALLERTA METEO PROTEZIONE CIVILE 2 DICEMBRE 2012: MALTEMPO MODERATO O FORTE SU CAMPANIA, CALABRIA, BASILICATA; NEVE AL CENTRO-NORD FINO IN COLLINA

Precipitazioni:
– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori occidentali di Campania, Basilicata e Calabria, con quantitativi cumulati da moderati a puntualmente elevati;
– sparse sui restanti settori delle regioni centro-meridionali, Triveneto, Liguria di levante e Emilia-Romagna, con quantitativi cumulati generalmente deboli.
Nevicate: al di sopra dei 400-600 m sul Triveneto, con apporti al suolo deboli a moderati; al di sopra dei 600-800 m sull’Appennino tosco-romagnolo, in calo dalla serata fino ai 400-600 m, con apporti al suolo da deboli a moderati; al di sopra dei 700-900 m sull’Appennino umbro-marchigiano, in calo nella serata fino ai 500-700 m; al di sopra dei 900-1100 m sull’Appennino laziale ed abruzzese, in calo dalla serata fino ai 600-800 m, con apporti al suolo da deboli a moderati; al di sopra dei 1000-1200 sull’Appennino meridionale.
Temperature: in diminuzione al centro-nord.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Venti: forti nord-occidentali, tendenti a burrasca, sulle isole maggiori, con raffiche di burrasca forte specie sulla Sardegna; tendenti a forti nord-occidentali sui settori tirrenici centro-meridionali, a forti sud-occidentali sui settori ionici e sulla Puglia, a forti settentrionali sulla Liguria ed a forti nord-orientali sull’alto versante adriatico, in generale ulteriore rinforzo fino a burrasca fra la tarda serata e la nottata; tendenti a forti o di burrasca nord-occidentali sui settori alpini centro-occidentali, con raffiche di Foehn nelle valli, in successiva estensione alle pianure.
Mari: agitato, tendente rapidamente a grosso dal pomeriggio, il Mar di Sardegna; agitato, tendente a molto agitato, il Canale di Sardegna; tendenti a molto mossi i restanti bacini occidentali e lo Ionio, fino ad agitato dalla serata il Tirreno centro-meridionale a partire dai settori occidentali e lo Stretto di Sicilia; tendente a molto mosso l’Adriatico centro-settentrionale.