Allerta meteo Protezione Civile Martedì 4 Dicembre 2012: forti venti, temporali e neve sull’Italia. Attenzione nuovamente alla Toscana e alle regioni tirreniche.
Allerta meteo Protezione Civile Martedì 4 Dicembre 2012 – Non si attenua la fase di maltempo sull’Italia: nelle prossime ore un nuovo peggioramento è atteso a partire dai settori più occidentali; peggioramento che prenderà vigore nella giornata di Martedì 4 Dicembre con piogge e temporali anche intensi sull’Italia centro-meridionale. Non si escludono ancora una volta nubifragi a carattere locale che potrebbero apportare disagi. Vediamo nel dettaglio il bollettino della protezione civile italiana per la giornata di domani.
Allerta meteo Protezione Civile Martedì 4 Dicembre 2012 – fenomeni significativi sulle zone tirreniche, quindi Toscana, Lazio, Campania, Calabria
Precipitazioni:
– sparse, anche a carattere di rovescio o temporale sui settori orientali di Toscana e Lazio, Campania centro-meridionale e settori tirrenici di Basilicata e Calabria, con quantitativi cumulati generalmente moderati;
– da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio su tutti i restanti settori delle regioni centro-meridionali, con quantitativi cumulati da deboli a localmente moderati in particolare sulle zone tirreniche;
– isolate, anche a carattere di rovescio, sul nord-est, Lombardia e restanti zone alpine e prealpine con quantitativi cumulati generalmente deboli.
Nevicate: su tutte le zone alpine e prealpine al di sopra dei 400-600 metri con apporti al suolo da moderati a localmente elevati; temporanei sconfinamenti a quote più basse sui settori di pianura centro-orientali con apporti al suolo deboli; sull’Appennino centro-settentrionale quota neve in calo fino ai 800-1000 metri e apporti al suolo generalmente deboli.
Visibilità: ridotta nelle precipitazioni.
Temperature: senza variazioni significative.
Venti: tendenti a forti occidentali sulle regioni centro-meridionali con rinforzi di burrasca su Sardegna e dalla sera sulle zone tirreniche meridionali; tendenti a forti settentrionali sul Golfo di Trieste e Liguria.
Mari: agitato o molto agitati tutti i bacini occidentali, molto mossi i restanti bacini.
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