Previsioni meteo Protezione Civile domani 11 Dicembre 2012: freddo, neve e vento in diverse regioni nella giornata di Martedì sull’Italia
Previsioni meteo Protezione Civile domani 11 Dicembre 2012 – Domani un nuovo nucleo freddo invaderà la penisola apportando un nuovo calo termico soprattutto sulle regioni settentrionali ed Adriatiche e per quanto riguarda i valori massimi. Gelo intenso previsto sulla Pianura Padana e nevicate sulle Adriatiche. Leggiamo il bollettino completo della Protezione Civile (vai al sito della Prot. Civile cliccando qui)

Previsioni meteo Protezione Civile domani 11 Dicembre 2012: attenzione soprattutto al vento e al Mare in burrasca
Previsioni meteo Protezione Civile domani 11 Dicembre 2012 – VENTO FORTE SU PUGLIA, CAMPANIA, CALABRIA, SARDEGNA, SICILIA
Precipitazioni:
– sparse, anche a carattere di rovescio, sui settori costieri di Abruzzo meridionale, Molise e Puglia settentrionale, con quantitativi cumulati puntualmente moderati;
– da isolate a sparse sui restanti settori adriatici centro-meridionali, più probabili lungo i settori costieri, sulla Campania meridionale, sui settori tirrenici e meridionali della Calabria e sulla Sicilia settentrionale, con quantitativi cumulati deboli;
– isolate sul resto del meridione peninsulare, con quantitativi cumulati deboli.
Nevicate: al di sopra dei 300-500 m sui settori centrali adriatici, con apporti al suolo deboli; al di sopra dei 500-700 m sull’Appennino campano e lucano e sui rilievi della Puglia centro-settentrionale, con apporti al suolo deboli, fino a puntualmente moderati sul versante adriatico del Gargano; al di sopra degli 800-1000 m sull’Appennino calabrese e sui rilievi della Sicilia settentrionale, con apporti al suolo deboli.
Visibilità: nessun fenomeno significativo.
Temperature: in sensibile aumento nei valori minimi al meridione; valori minimi diffusamente inferiori allo zero al Centro-Nord, con punte di gelo intenso in Pianura Padana.
Venti: forti o di burrasca nord-occidentali su Sardegna, Sicilia e regioni meridionali della penisola, con raffiche di burrasca forte specie sulle isole maggiori, sui settori tirrenici e ionici e sulla Puglia; inizialmente forti settentrionali sulla Liguria e sulle regioni centrali, specie sui settori tirrenici ed adriatici, in decisa attenuazione nel corso della giornata; forti di Foehn sui settori alpini centro-occidentali, con sconfinamenti sulle prospicienti aree pianeggianti.
Mari: agitati il Mare ed il Canale di Sardegna, il Tirreno meridionale settore est, lo Stretto di Sicilia e lo Ionio al largo; molto mossi il Mar Ligure, il Tirreno settentrionale al largo, il Tirreno centro-meridionale settori ovest e l’Adriatico centro-meridionale.