Meditazione Tibetana / Novità nel panorama medico-sanitario italiano: a partire dal prossimo mese, un tipo di terapia di origine tibetana denominata “Tong Len” entrerà ufficialmente nei programma di cura per i malati oncologici presso il reparto dedicato dell’ospedale Bellaria di Bologna. Si tratta di una tipologia di meditazione che letteralmente vuol dire “dare e ricevere” (Tong e len). Si fonda sul principio di prendere su di sé il dolore sia fisico che mentale della persona con cui si entra in “contatto” e di trasformarlo in gioia, apertura e guarigione. L’effetto immediato per il meditante è quello di distruggere l’attaccamento all’io e l’affetto egoistico che sono la causa di tutta la sofferenza e della nostra chiusura, insensibilità, intolleranza verso gli altri. Questo metodo prezioso, serve per sviluppare dentro di noi amore e compassione.
La nuova terapia sarà diretta dall’equipe di Gioacchino Pagliaro, direttore del reparto di Psicologia clinica dell’ospedale, il quale ha mostrato nel corso degli anni un deciso interesse sul tema della meditazione e del benessere, aprendo un pò la strada ad un “Mondo” che molti dottori ignorano e miscredono. Inizialmente saranno 40 i pazienti del reparto di oncologia che saranno sottoposti all’innovativa terapia tibetana. Bisogna dire che al momento non esistono documenti scientifici che dimostrino il reale beneficio della meditazione tibetana, per tanto lo studio che avrà inizio a partire da Febbraio 2013 sarà condotto per una durata di diversi mesi,ed entro 5 anni lo staff di Gioacchino Pagliaro valuterà se vi saranno stati degli effettivi cambiamenti, e si verificherà se i valori del sangue saranno variati e se gli stati di tensione e di ansia saranno in qualche modo migliorati.