Mercurio pericoloso: da una ricerca di studiosi francesi scatta l’allarme per gli effetti del mercurio sui neonati
Mercurio pericoloso per i neonati / Secondo un recente studio di origine francese pubblicato sulla rivista Environmental Health, piu’ di 200 mila neonati italiani e ben 2 milioni in Europa sarebbero stati esposti durante il periodo di gravidanza al mercurio in dosi superiori rispetto alla soglia di sicurezza, per tanto nocivo e pericoloso.  Secondo la ricerca oltre 1,8 milioni di bambini l’anno hanno una esposizione superiore a 0,58 microgrammi per grammo di peso, sopra cioè i limiti di sicurezza imposti dall’Unione europea, mentre 200 mila neonati hanno un’esposizione superiore a 2,5 microgrammi per grammo, che l’Organizzazione mondiale della sanità considera pericolosa.
Per l’Italia, seconda solo alla Spagna, i valori stimati sono appunto 200 mila e 36 mila. Il mercurio, sotto forma del suo composto metilmercurio, deriva soprattutto dai combustibili fossili e ha un effetto neurotossico, influendo sullo sviluppo cerebrale e conseguentemente sul quoziente intellettivo del bambino. Effettuando un calcolo approssimativo sulla perdita in punti di quoziente intellettivo, si è ottenuto un valore di 700 mila punti persi nel corso di un anno, a livello mondiale.