Attenzione alle bibite gassate: se in eccesso fanno male non solo al fegato ma anche all’umore, aumentando rischio depressione
Attenzione alle bibite gassate / In materia di depressione e cattivo umore, è stata compiuta un’importante scoperta, validata da una ricerca durate oltre 10 anni, ovvero che l’assunzione di bibite gassate provoca effetti negativi sul nostro umore, e in particolare rischia di renderci più nervosi e di conseguenza meno socievoli. La ricerca ha svolto indagini su oltre 250 mila persone. Nello specifico, secondo tali studi, che verranno pubblicati al prossimo meeting della American Academy of Neurology, evento previsto a San Diego nel mese di Marzo, consumare in elevate quantità bibite gassate produce un sensibile aumento del rischio di divenire depressi, pari all’8 %. In particolare sarebbero dannose le bibite light (caratterizzate dall’assenza di glucidi e da molti considerate salutari).
La ricerca ha valuto anche gli effetti del caffè sulla condizione psicologica determinando che questo risulta in grado di abbassare, al contrario delle bibite su citate, il rischio di depressione: nello specifico col caffè si diminuisce la possibilità di incorrere in stati depressivi e problemi d’umore fino al 10 %. Uno sprono quindi a ridurre l’uso di bevande gassate e dolcificate, che naturalmente, se in eccesso, non comportano soltanto problemi legati alla psiche ma anche danni al fegato e alla salute in generale, talvolta irreparabili con il passare degli anni.