Trend CO2: si avvicina la soglia dei 400 ppm. Continua la corsa al rialzo di questo gas serra.
Trend CO2, si avvicina la soglia dei 400 ppm. La CO2, ossia l’anidride carbonica, che è la principale accusata tra i gas ad effetto serra del global warming, sta aumentando sempre più ed ora la sua concentrazione in atmosfera si avvicina pericolosamente alla soglia dei 400 ppm. Con riferimento alla stazione di misura di Mauna Loa, dove sono iniziate le misurazioni storiche della concentrazione della CO2 atmosferica, il mese appena terminato di Dicembre 2012 ha fatto registrare un valore medio di 394.28 ppm contro i 391.83 ppm osservati l’anno scorso nello stesso mese, un rialzo netto di 2,45 ppm.
Il grafico sottostante illustra in modo chiaro quanto sta accadendo: il trend della concentrazione è in continuo rialzo ed anzi si osserva una certa accelerazione nel tasso di crescita nel corso di questi ultimi anni. Le oscillazioni annuali sono dovute all’attività della biomassa vegetale della Terra. In Primavera ed in Estate l’attività fotosintetica sottrae CO2 all’atmosfera per fissare il carbonio e la concentrazione di questo gas raggiunge un minimo tra la fine dell’Estate e l’inizio dell’Autunno; il riposo vegetativo invernale causa un rialzo della CO2 durante il semestre freddo finchè si raggiunge un massimo annuale tra Marzo o Aprile dopo il termine dell’Inverno.
Ogni volta che il ciclo termina, il valore non torna a quello di origine ma aumenta di anno in anno. A questo ritmo di crescita nei prossimi due anni la concentrazione del diossido di carbonio raggiungerà i 400 ppm tra il 2014 o il 2015. Principali responsabili di questo mutamento della composizione chimica atmosferica sono le emissioni antropiche. Certamente potrebbero esserci anche altri fattori naturali o cicli non ben compresi, ma in base alle analisi attuali le modifiche ambientali causate dall’uomo sembrano essere la causa maggiore di questo trend al rialzo della CO2 che potrebbe giocare un ruolo fondamentale nel global warming futuro.
Trend CO2: si avvicina la soglia dei 400 ppm. Fonte: www.esrl.noaa.gov