Emilia Romagna terremoto: pervenute 269 domande con importo di oltre 24 milioni per risarcimento danni da aziende danneggiate
Emilia Romagna terremoto / A seguito dei danni causati dal forte vento sismico del Maggio 2012, in cui diverse persone persero la vita e numerosi paesi furono pesantemente danneggiati dalle scosse, sono state presentate ben 269 domande con un importo complessivo di oltre 24 milioni di euro, da parte delle aziende agricole e industriali colpite dagli effetti del violento terremoto. La provincia con il maggiore numero di domande è stata quella di Modena, non a caso la più colpita dai danni; seguono Ferrara, Bologna e Reggio Emilia.
L’assessore regionale addetto all’agricoltura, Tiberio Rabboni, ha affermato che “le domande presentate corrispondono alle aspettative della vigilia poichè riguardano prevalentemente aziende e cooperative con contabilità ordinaria che hanno la necessità di iscrivere il risarcimento nel bilancio 2012 che normalmente deve essere approvato entro il mese di marzo 2013; per tutte le altre aziende verrà riaperto il bando di richiesta fondi il 21 Gennaio, e durerà probabilmente sino a fine Marzo.
Emilia Romagna terremoto: chiesti circa 24 milioni di risarcimento danni
Le spese ammissibili previste dal bando regionale riguardano: l’acquisto (o il ripristino) di impianti, macchinari, attrezzature in sostituzione di quelli danneggiati o distrutti (comprese le scalere dei caseifici); l’acquisto di ricoveri temporanei (es. “hangar”), funzionali alla prosecuzione dell’attività produttiva in attesa del completo ripristino delle strutture produttive danneggiate o distrutte; il ripristino delle scorte vive e morte, danneggiate o distrutte; il ripristino di pozzi, impianti irrigui fissi, sistemi di drenaggio, sistemazione dei terreni fessurati e di altri “miglioramenti fondiari”.