Clamorosi dati di malasanità sono emersi oggi in seguito alla relazione finale della Commissione parlamentare d’inchiesta sugli errori e i disavanzi in campo sanitario
Clamorosi dati di malasanità / In data odierna è stata rilasciata la relazione finale della Commissione parlamentare d’inchiesta sugli errori e i disavanzi in campo sanitario: risultato, sono ben quattrocento i pazienti morti da Aprile 2009 a Dicembre 2012 per presunti casi di malasanita’, in totale quindi 570 casi. Non emerge solo questo dato, comunque preoccupante, sulla sanità italiana: numerose sono le ”incongruenze evidenti, come quella relativa al rapporto tra posti letto e personale medico, alla spesa sanitaria ancora troppo elevata con particolare incidenza del costo del personale che nel 2011 si attesta al 32,2%”. Gli episodi di malasanita’, rileva la Commissione, ”non sempre pero’ hanno a che fare con l’errore diretto del camice bianco, come puo’ essere nel caso limite della garza dimenticate nella ferita a seguito di un’operazione, poi curata come una massa tumorale. Spesso questi episodi derivano da disservizi, carenze, strutture inadeguate”.
E viene dal Meridione il triste primato in materia di malasanità: Su 570 casi di presunti errori, 117 si sono verificati in Sicilia, 107 in Calabria, 63 nel Lazio, dati che parlano chiaro circa le problematiche e le difficoltà che pur essendo più diffuse al Mezzogiorno rappresentano sicuramente un fenomeno nazionale, da combattere a tutti i costi.