Naso perso dopo un tumore, viene ricostruito sull’avambraccio grazie alle cellule staminali
Naso perso dopo un tumore / Lo studio sulle cellule staminali fa progressi sempre maggiori, e supporta la chirurgia per interventi talvolta anche straordinari. E’ il caso di ciò è successo a Londra, per merito di un team di ricercatori e dottori di un Università britannica: un uomo, un imprenditore poco sopra la cinquantina, dopo aver perso il naso in seguito ad una forma molto aggressiva di tumore facciale, è stato operato e gli è stato ricostruito il naso e posto sull’avambraccio.
Sebbene il lavoro sia ancora da ultimare, i medici sono entusiasti ed il naso risulta essere identico a quello originale. L'”esperimento” può dirsi ben riuscito. Con esso il paziente riacquisterà anche il senso dell’olfatto: il “nuovo naso” sarà infatti trasferito attraverso un nuovo intervento di chirurgia e trapianto, dal braccio al volto del paziente, che così dovrebbe riacquistare per l’appunto l’olfatto e potrà ritornare ad usare normalmente il suo naso. Dunque il braccio sarà una sede temporanea.

Naso perso dopo un tumore, viene ricostruito sul braccio
L’operazione è partita con un prelievo di una piccola porzione di midollo osseo dell’uomo. Successivamente a tale operazione si sono fatte crescere cellule staminali su uno stampo di vetro che ricalcava la forma del naso dell’uomo. Lo stampo è stato ricoperto da un materiale sintetico, in modo che le cellule proliferassero e poi fossero incubate in un bioreattore con delle sostanze nutrienti. Nel braccio del paiente è stato inserito anche un palloncino per creare lo spazio per la crescita del naso.
A cura di Francesco Ladisa