Home > Salute, scienze e tecnologie > Elettroshock per smettere di fumare? Ecco l’incredibile scoperta

Elettroshock per smettere di fumare? Ecco l’incredibile scoperta

31 Gennaio 2013, ore 9:39
Elettroshock

Elettroshock – Potrebbe far smettere di fumare, grazie ad una nuova importante scoperta in Canada.

Elettroshock/  Importante scoperta ad opera della McGill University (Canada), la quale ha portato ad approfondire la relazione fra vizio del fumo e psicologia. La scoperta ha portato ad affermare  che nel cervello dei fumatori (ed anche dei tossicodipendenti) si attivano processi chimici e quindi si innesca il desiderio nel momento in cui si ha sotto vista il pacchetto di sigarette. In pratica una zona della corteccia prefrontale controlla il desiderio e a seconda della disponibilità della sigaretta accende un’altra zona nella corteccia orbito frontale che provoca la voglia di fumare.

Elettroshock

Elettroshock – Potrebbe far smettere di fumare, grazie ad una nuova importante scoperta in Canada.

Sulla base di questi studi si è pensato ad una terapia mirata contro la dipendenza del fumo. Antonio Strafella, nello staff che ha portato avanti questo studio, afferma: “La stimolazione magnetica transcranica è attualmente impiegata in diversi studi clinici per testare possibili effetti terapeutici in diverse malattie neuropsichiatriche e forme di dipendenza, potrebbe essere utile a ridurre l’intensità del desiderio che porta a fumare o a far uso di altre droghe”. È bene ricordare che la stimolazione magnetica transcranica (TMS) è una tecnica non invasiva di stimolazione elettromagnetica del tessuto cerebrale. In questo modo è possibile studiare il funzionamento dei circuiti e delle connessioni neuronali all’interno del cervello, provocando uno squilibrio piuttosto ridotto e transitorio.