La canapa che sostituisce il cemento: un’innovazione nell’edilizia?
La canapa al posto del cemento? Si è svolto qualche giorno fa il “Convegno dell’Associazione nazionale architettura bioecologica al Klimahouse di Bolzano”, importante appuntamento utile per affrontare la tematica dei rapporti fra costruzione e edilizia e la sfera ambientale. E’ stata l’occasione per discutere fra le altre cose di un materiale particolarmente eco-sostenibile che potrebbe sfondare nel mercato edilizio a breve: la canapa. L’impiego della sostanza vegetale in questione come elemento che sostituisce il cemento, infatti, potrebbe in primo luogo permettere una riduzione del consumo dell’acqua addirittura fino al 90 %. Secondo le ultime stime il settore dell’edilizia incide per il 40 per cento sui consumi di energia, il 30 per cento sull’uso di risorse naturali e sulla produzione di rifiuti, il 20 per cento sul consumo d’acqua ed è causa del 40 per cento delle emissioni di anidride carbonica. Un passaggio seppur graduale ad un’edilizia alternativa e sostenibile potrebbe quindi avere effetti assolutamente positivi sull’ambiente, anche molto significativi.