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Eccezionale scoperta di un anticorpo contro la sclerosi multipla

6 Febbraio 2013, ore 23:41

Eccezionale scoperta di un anticorpo autoimmune contro la sclerosi multipla che potrebbe aiutare nel mantenere stabile la malattia

Eccezionale scoperta di un anticorpo naturale nell’ambito della ricerca sulla SLA / Un’importante scoperta ad opera di un team di studiosi dell’Università di Siena, è stata realizzata nell’ambito della ricerca contro la sclerosi multipla. Si tratta di un anticorpo naturale, un componente presente nelle persone affette da sclerosi multipla con patologia “lungamente stabile”. A renderlo noto è stato lo stesso istituto universitario senese, affermando che l’anticorpo in questione ”ha mostrato potenti proprieta’ immunosoppressive e potrebbe avere un ruolo importante e positivo nel mantenimento della stabilita’ della malattia.”

Eccezionale scoperta di un anticorpo contro la sclerosi multipla

Eccezionale scoperta di un anticorpo contro la sclerosi multipla

Secondo i medici l’anticorpo potrebbe inoltre essere impiegato come marker prognostico e indicatore dell’evoluzione della malattia stessa in ogni singolo paziente. Inoltre potrebbe essere utilizzato come un possibile marker prognostico per definire l’evoluzione della malattia stessa nei singoli pazienti”. Il professor Annunziata, che da tempo ha curato la ricerca, ha spiegato come si è arrivati a tale scoperta: “la scoperta e’ il naturale sbocco di un precedente risultato dello stesso gruppo di ricerca, che alla fine degli anni ’90 aveva individuato nel liquor cefalo-rachidiano di un sottogruppo di pazienti con sclerosi multipla un anticorpo diretto contro una proteina della mielina, associato ad un andamento benigno della malattia. Proseguendo nelle ricerche, siamo finalmente riusciti ad isolare l’anticorpo monoclonale in pazienti nei quali la sclerosi multipla era stabile da anni. Tale anticorpo e’ in grado di legarsi ad alcune cellule del sistema immunitario ed ha mostrato in vitro una potente attivita’ immunosoppressiva”.