ALLARME INFLUENZA, RAGGIUNTO IL PICCO – Come previsto eccoci giunti al periodo di massima diffusione del virus influenzale 2012-2013. Ci troviamo nella fase di picco, che vede maggiormente coinvolte le persone giovani e nella fattispecie i neonati e bambini. Secondo le rilevazioni effettuate da Ministero della Salute e organi di settore, e secondo gli ultimi bollettini dell’Istituto superiore della Sanità, siamo sicuramente all’apice del fenomeno influenzale e in particolare nella settimana compresa fra il 4 ed il 10 febbraio il livello di incidenza ha continuato a crescere sensibilmente arrivando a circa 60000 casi in Italia. Siamo così giunti a circa 3,3 milioni di casi in tutta Italia dall’inizio della stagione, un numero elevato, ma che era abbastanza preventivabile, complici anche i frequenti sbalzi di temperatura. Per quanto riguarda le regioni piu’ colpite durante l’ultima settimana presa in considerazione, queste sono risultate Marche, Emilia Romagna e Campania.
Ma quali sono i sintomi del virus influenzale?
I sintomi principali dell’influenza sono i consueti anche se è frequente per questa stagionale influenzale la presenza anche di sintomi di tipo gastrointestinale. Eccoli in breve:
- febbre,
- mal di testa,
- malessere generale,
- tosse,
- raffreddore,
- dolori muscolari,
- nausea,
- vomito,
- diarrea.
Dal punto di vista medico la definizione di malato influenzale prevede una sintomatologia respiratoria comparsa improvvisamente, febbre oltrre i 38°, almeno uno tra i seguenti sintomi:
- cefalea,
- malessere diffuso,
- sudorazione,
- brividi,
- mancanza di appetito;
ed almeno uno dei seguenti sintomi respiratori:
- tosse,
- mal di gola,
- congestione nasale.