STARE IN MEZZO ALLA NATURA ci fa essere piu’ creativi / Una ricerca scientifica coadiuvata da test sperimentali (sono stati esaminati nello specifico 56 persone), ha dimostrato quanto sia importante per la nostra mente e in particolare per le nostre qualità creative, stare in mezzo alla natura, all’aria aperta. Lo studio è stato realizzato presso l’Università dello Utah e quella del Kansas, che hanno collaborato insieme.
Dunque, passeggiare in montagna o in generale in ambienti naturali, lontani dal “mondo tecnologico”, può aiutare non solo i nostri polmoni, ma anche la “capacità di pensiero creativo”, addirittura del 50 % secondo le analisi dei ricercatori. Sono stati esaminati 56 individui, divisi in otto gruppi, poi inviati rispettivamente nelle montagne e nei campi dell’Alaska, del Colorado, del Maine o dello Stato di Washington; i volontari non avevano con sè telefono cellulare, pc, e altri strumenti tecnologici, ed hanno così trascorso quattro giorni immersi nella natura incontaminata. Prima di partire, la metà dei soggetti, ossia 28 di loro, è stata sottoposta a test di misurazione delle attività cognitive complesse, come la capacità di ragionare creativamente o risolvere problemi. L’altra metà dei volontari ha fatto gli stessi test al quarto giorno di immersione nella natura: le loro capacità creative sono risultate superiori in media del 50 % rispetto agli altri.
David Strayer, uno dei coordinatori della ricerca, ha affermato: “Distaccarsi dagli oggetti tecnologici di ogni giorno come i telefoni e i social media permette al cervello di riposare e reinstaurare i processi di pensiero creativo”.