Trapianti senza trasfusioni di sangue in America / La scienza applicata alla medicina fa progressi: ci riferiamo alla “sfida” portata avanti da alcuni chirurghi americani della chirurgia di trapianti d’organo senza uso di trasfusioni. Non è la prima volta in assoluto ma si tratta comunque di uno dei primi casi, quello di una donna, età 69 anni, a cui è stato trapianto un polmone, con un intervento quindi estremamente delicato, senza servirsi di trasfusioni di sangue.
A eseguire l’intervento chirurgico è stato il dottor Scott Scheinin, che ha affermato come secondo lui ed il suo team le trasfusioni determinino spesso dei rischi non necessari e che dovrebbero essere evitate quando possibile, anche in casi complicati come quello affrontano da lui (con successo). Scheinin ha iniziato a provare dal 2009 questi interventi su 10 pazienti, con buoni risultati, e vorrebbe operare senza trasfusioni, o limitandole, tutti i pazienti, indipendentemente dalla religione.
Per quanto concerne i benefici, I dati indicano che una ogni 400 unità trasfuse è legata a eventi avversi, come reazioni allergiche, sepsi o sovraccarico circolatorio, senza contare i costi a livello economico. Un trapianto senza trasfusioni costa il 30 per cento in meno.