DISTURBI ALIMENTARI? Una nuova speranza per coloro che soffrono di disturbi alimentari (anoressia compresa) – ne sono circa 3 milioni in Italia – potrebbe essere rappresentata dal nuovo centro medico inaugurato nei giorni scorsi a Cernusco sul Naviglio, in provincia di Milano. : si tratta di una comunità residenziale adibita per la cura di anoressia, bulimia e tutti i disturbi del comportamento alimentare. La struttura fa parte del Centro S. Ambrogio Fatebenefratelli, che da ben un secolo (1913) si occupa di psichiatria, ed è accreditata dalla Regione Lombardia.
Il servizio è rivolto anche a persone che soffrono di patologie nervose (anoressia nervosa), binge-eating disorder, disturbo del comportamento alimentare non specificato e che necessitano di un periodo intensivo di riabilitazione o di consolidamento dei risultati raggiunti dopo un ricovero. I pazienti, rassicurano i medici, saranno seguiti da un gruppo di ducatori multidisciplinari, sempre al servizio degli stessi, «L’intervento riabilitativo residenziale si colloca in uno spazio intermedio tra il trattamento ambulatoriale e quello ospedaliero garantendo percorsi terapeutici non realizzabili in questi due ambiti – spiega Gian Marco Giobbio, direttore medico di presidio del Centro S. Ambrogio -: un contesto di cura dove l’intervento valutativo, prima, e terapeutico/riabilitativo, poi, è condotto attraverso il costante affiancamento del paziente in un percorso di media-lunga durata, da 18 a 24 mesi». I disturbi verranno analizzati e seguiti da vicino grazie alla competenza dei medici e alle tecnologie avanzate oltre che ad una “comprensione del paziente” sotto svariati aspetti quali quello psichiatrico, psicologico, sociale.
DISTURBI ALIMENTARI: nuovo centro di cura nel milanese