IL MALTOLO/ Nuova scoperta nel campo dei tumori, nuovamente di stampo italiano dopo quanto accaduto con Roberta Benetti. Le ricerche sono portate avanti da due staff di ricerca, quello del dott. Mirco Fanelli del Laboratorio di Patologia Molecolare โPaolaโe quello del prof. Vieri Fusi, del Laboratorio di Chimica Supramolecolare,ย presso lโUniversitร di Urbino. Lo studio in questione porta alla luce come il MALTOLO, sostanza contenuta in molti cibi come il malto, il caffรจ, il cocco e la cicoria, possa portare allโautodistruzione le cellule tumorali, un vero e proprio โsuicidioโ. Ne parla Mirco Fanelli, a capo della ricerca, : โDa subito abbiamo monitorato come alcuni modelli neoplastici (colture cellulari in vitro) fossero sensibili ai trattamenti con le due molecole denominate malten e maltonis : le cellule, in risposta ai trattamenti, alterano dapprima la loro capacitร di replicare e, successivamente, inducono un importante processo biologico che le conduce ad un vero e proprio suicidio, ovvero allโautodistruzioneโ.
Gli scienziati spiegano che le prime dimostrazioni hanno prodotto risultanti interessanti, mostrando incredibili proprietร biologicheย capaci di provocare una sensibile riduzione della massa tumorale. Dice Fanelli:ย โQueste nuove molecole sembrano agire attraverso dei meccanismi nuovi riconducibili a modificazioni strutturali della cromatina. Tale meccanismo di azione, ad oggi mai osservato in molecole ad azione antineoplastica, รจ alla base per un potenziale sviluppo di molecole che possano sfruttare strategie alternative con cui bersagliare le cellule tumoraliโ.
La speranza dei ricercatori รจ quella di sviluppare una nuova arma partendo da una base naturale per sconfiggere il cancro, destinata soprattutto a quei tipi di tumore ancora sprovvisti di terapia o derivanti da una recidiva.