SCIAGURATO DENTISTA/ Incredibile quanto accaduto in Oklahoma, negli Stati Uniti. Un dentista sciagurato sta facendo preoccupare non poco oltre 7000 pazienti dopo averli visitati ed operati con strumenti non sterilizzati, sporchi e arrugginiti. Il “medico” (se proprio così vogliamo chiamarlo) utilizzava siringhe, aghi e altri strumenti più volte senza alcun processo di sterilizzazione e gli strumenti da lavoro erano sporchi e arrugginiti. Dunque pratiche totalmente anti-igeniche in uno di quei ambienti dove l’igiene praticamente è tutto. Il dentista, di nome Scott Harrington, elargiva inoltre ai propri pazienti medicinali scaduti, alcuni addirittura risalenti al 1993.
Ora il rischio maggiore però risiede nell’elevata possibilità di contrarre il virus Hiv o anche l’epatite B o C.
Il “medico” è stato definito dalla stampa locale una vera e propria minaccia per la salute pubblica e le sue “avventure” non hanno precedenti secondo Susan Rogers, il direttore esecutivo del Board of Dentistry dell’Oklahoma. I virus dell’Hiv, epatite B e C solitamente si trasmettono tramite rapporti sessuali non protetti, assunzione di droga per via endovenosa, e trasfusioni di sangue infetto. Tuttavia l’utilizzo di strumenti arrugginiti e non sterilizzati durante le operazioni di routine eseguite da Harrington, che comportano la fuoriuscita di sangue, potrebbero aver causato il contagio. Inoltre, la situazione è aggravata dal fatto che il suo stesso staff ha dichiarato di essere a conoscenza di numerosi pazienti dello studio affetti da malattie infettive, che potrebbero aver trasmesso ad altre persone per colpa degli aghi delle siringhe utilizzati più volte dal dentista. Frattanto, il dottor Harrington è stato finora solo messo sotto inchiesta dal consiglio statale dei dentisti e dalla Drug Enforcement Agency federale.