Sigarette elettroniche/ I bastoncini elettronici diffusi in tutto il mondo col chiaro intento di sostituirsi alle originali sigarette stanno suscitando timori e preoccupazione nella giunta comunale di Vallo della Lucania, in provincia di Salerno (Campania). In sintesi si pensa che le ricariche delle sigarette eltrroniche possano risultare nocive per la salute umana e di conseguenza è stata varata una legge che vieta assolutamente l’uso delle stesse all’interno di locali pubblici come ristoranti, bar, circoli privati e qualsiasi altro luogo di intrattenimento.
Le sigarette elettroniche potrebbero essere dannose? Tra le motivazioni alla base del divieto, “i seri dubbi sul contenuto dei vapori e sulla pericolosità di alcune delle sostanze che potrebbero essere contenute non tanto nelle sigarette quanto nelle loro ricariche“.
Nel provvedimento si spiega: “L’amministrazione comunale, avendo la responsabilità della salute pubblica, se venisse accertata la pericolosità della sigaretta elettronica, non essendo stato posto il divieto di fumo alle sigarette elettroniche, potrebbe essere messa a rischio di essere sottoposta ad azione legale”. L’Istituto Superiore di Sanità va molto cauto sulla questione e, anzi, ammette che le nuove bionde presentano problematiche legate soprattutto ai potenziali livelli di nicotina che le ricariche potrebbero contenere ma che non sono esplicitamente menzionate dai rivenditori. Per questi motivi non è possibile escludere il rischio di effetti dannosi per la salute, in particolare per i consumatori in giovane età. I dubbi sulla dannosità delle sigarette elettroniche rimangono e la questione continua a rimanere irrisolta.
Nel provvedimento si spiega: “L’amministrazione comunale, avendo la responsabilità della salute pubblica, se venisse accertata la pericolosità della sigaretta elettronica, non essendo stato posto il divieto di fumo alle sigarette elettroniche, potrebbe essere messa a rischio di essere sottoposta ad azione legale”. L’Istituto Superiore di Sanità va molto cauto sulla questione e, anzi, ammette che le nuove bionde presentano problematiche legate soprattutto ai potenziali livelli di nicotina che le ricariche potrebbero contenere ma che non sono esplicitamente menzionate dai rivenditori. Per questi motivi non è possibile escludere il rischio di effetti dannosi per la salute, in particolare per i consumatori in giovane età. I dubbi sulla dannosità delle sigarette elettroniche rimangono e la questione continua a rimanere irrisolta.