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ALLARME FIUMI: i farmaci distruggono il loro biofilm

4 Aprile 2013, ore 13:53
Allarme fiumi: i residui di farmaci danneggiano gli ecosistemi fluviali
Allarme fiumi danneggiati da farmaci / Gli ecosistemi fluviali sono a serio rischio inquinamento: a lanciare l’allarme questa volta è un approfondito studio pubblicato sul giornale Ecological applications, che ha manifestato il problema di una crescente presenza di residui di farmaci in tantissimi corsi d’acqua e fiumi del nostro pianeta. Tale tipologia di inquinamento è dovuta principalmente a perdite di acque reflue da condotte antiche e poco funzionanti, poi anche da esondazioni fognarie o agricole.
Nello specifico, i ricercatori hanno studiato l’effetto di sei comuni farmaci su alcuni corsi d’acqua negli Usa, negli stati New York, Maryland e Indiana. I principi attivi analizzati sono stati la caffeina, due tipi diversi di antistaminici utilizzati per allergie, e l’antibiotico ciprofloxacina. Emma Rosi-Marshall autore principale dello studio ha affermato: “Ci siamo concentrati sulla risposta dei biofilm perché si tratta di comunità complesse, composte da alghe, funghi e batteri che vivono e lavorano insieme. Nei corsi d’acqua il biofilm contribuisce a mantenere la qualità dell’acqua riciclando le sostanze nutritive, cibo di diversi invertebrati che a loro volta nutrono gli animali più grandi”. Il biofilm, è danneggiato soprattutto, secondo le analisi, dall’antistaminico “difenidramina”, che è addirittura capace di annientare i processi di fotosintesi (sino al 98-99% rispetto al normale), oltre che di cambiare la tipologia, per l’appunto, dei batteri presenti in acqua.
Allarme fiumi: i residui di farmaci danneggiano gli ecosistemi fluviali

Allarme fiumi: i residui di farmaci danneggiano gli ecosistemi fluviali: tanti i corsi d’acqua inquinati sul pianeta