Temporali : Instabilità ad oltranza sulla nostra Penisola. Insistono temporali su rilievi e a tratti in pianura. Vediamo le zone colpite.
Temporali/ Rovesci e temporali sembrano non voler più abbandonare la nostra Penisola, dato che ormai da oltre una settimana il Mediterraneo è piombato in un periodo relativamente statico, con un Anticiclone azzorriano stabile sull’europa occidentale e il Mediterraneo centrale coperto da una debolissima cupola anticiclonica che permette l’ingresso di refoli freschi, causa principale dell’innesco dei forti temporali che molti di noi possono tranquillamente osservare fra le ore pomeridiane e serali.
Anche la giornata odierna, 12 Luglio 2013, riserverà nuovi fenomeni temporaleschi, localmente anche forti e accompagnati da nubifragi, grandinate e colpi di vento.
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Nel dettaglio le zone principalmente interessate, fra pomeriggio e sera, saranno quelle appenniniche (dalla Liguria alla Lucania) e alpine (soprattutto su Lombardia settentrionale e Veneto). Dunque temporali, anche forti, potranno svilupparsi nelle prossime ore su Liguria (zone interne), Piemonte (localmente anche in pianura), Lombardia, Veneto, Friuli VG (grossomodo su settori collinari e montuosi), Appennino emiliano-romagnolo, Appennino toscano, Marche (anche su pianure e coste), Umbria, Abruzzo (anche localmente in pianura), basso Lazio, Campania, Lucania, litorale ionico della Puglia, Murgia, entroterra sardo e localmente sull’Appennino calabrese.
In serata e probabilmente anche durante la notte, non escludiamo forti temporali anche in pianura tra Lombardia e Veneto, con possibili nubifragi e forti grandinate.
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