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Vesuvio: nuove zone rosse 1 e 2, 700 mila persone da evacuare

30 Luglio 2013, ore 17:57
Vesuvio

Vesuvio: nuove zone rosse 1 e 2, sono 700 mila persone da evacuare in caso di eruzione

Vesuvio: E’ stata pubblicata nel corso della giornata di ieri, 29 Luglio 2013, sul Bollettino ufficiale della Regione Campania la delibera con la quale si delimitano la nuova zona rossa 1 e la nuova zona rossa 2 del Piano di emergenza del Vesuvio, che prevede un sistema di mobilitazione di persone ed enti competenti in caso di eruzione o importanti fenomeni precursori. “La Regione – ha spiegato l’assessore Edoardo Cosenza – ha preso atto dei nuovi ‘confini’ della zona rossa 1 e della zona rossa 2 del Piano di emergenza dell’area vesuviana, cosi’ come derivano dalle decisioni dei singoli Comuni interessati i quali hanno approvato apposite delibere consiliari. L’atto conclusivo, quello di definitiva approvazione della nuova perimetrazione, spetta al Dipartimento nazionale della Protezione civile e avverra’ nei prossimi giorni. Con la definizione delle nuove zone rosse 1 e 2 si passa da 550mila persone da evacuare del vecchio piano a 700mila persone, con uno scenario di riferimento piu’ cautelativo per la popolazione”.

Per quanto riguarda la citta’ di Napoli, in base ai dati ufficiali forniti dal Comune, emerge che i tre quartieri inseriti nel nuovo Piano, San Giovanni a Teduccio, Barra e Ponticelli, sono coinvolti nella zona rossa 1 per il 15% del territorio per complessivi 38.401 abitanti

L’assessore Cosenza, fra le altre cose, ha affermato: “Al momento non vi e’ alcun segnale che possa indicare eruzioni imminenti, ne’ vi sono nuovi ritrovamenti di tracce di flussi piroclastici. E’ cambiata la filosofia: prima si considerava solo uno scenario da eruzione subpliniana e, quindi, direttamente i confini amministrativi; adesso, anche su richiesta della Regione Campania, si e’ considerata una linea ‘scientifica’ che non coincide necessariamente con confini amministrativi dei comuni”.