Insieme al caldo, sta affluendo anche sabbia (e polvere) sulla penisola. Il fenomeno, manifestatosi soprattutto nelle ultime ore, è evidente anche dalle immagini satellitari, che mostrano appunto uno “strato grigiastro-marroncino”, simile a velature, che si distingue dalla normale nuvolosità “disegnata” dai MeteoSat.
Fra domani e il 6 Agosto avremo ancora un moderato afflusso di sabbia in quota, principalmente in direzione dell’Italia centro-settentrionale. L’assenza di precipitazioni non farà precipitare in maniera significativa polvere e sabbia presenti in quota, ma gli effetti in termini di offuscamento del cielo e riduzione della visibilità (cieli sporchi) saranno evidenti, naturalmente in presenza di luce solare.
Dalle analisi delle mappe Skiron (qui riportata una cartina valida per le ore centrali del 5 Agosto), si nota la nuvola di sabbia e pulviscolo desertico che si spinge dal Nord Africa fin verso le nostre lande. Un lieve accumulo al suolo (deposito di sabbia) è atteso in particolare sulle zone alpine, dove potrebbe esserci qualche pioggia nel periodo su citato, e a tratti sull’Italia centro-settentrionale.