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INGV: il geyser di Roma è in realtà un Vulcano

29 Agosto 2013, ore 12:44
Ingv, parla la dottoressa Carapezza: a Fiumicino si tratta di vulcano di fango.

Ingv, parla la dottoressa Carapezza: a Fiumicino si tratta di vulcano di fango. 

Ingvaggiornamenti su cratere a Fiumicino: Ve lo avevamo descritto come geyser, denominazione usata anche da diversi esperti interpellati, annunciandovi comunque che gli studi e le osservazioni in corso non consentivano di essere certi circa la sua natura e le sue cause. Ora a parlare del cratere apertosi circa una settimana fa, è la dottoressa Carapezza, vulcanologa presso l’Istituto Nazionale di geofisica e vulcanologia dell’Università Roma Tre. Dall’Ingv arrivano conferme sul fatto che si tratti, nello specifico, non di un geyser, bensì, con gergo propriamente scientifico, un vulcano (vulcanetto per dimensioni) di fango.

Non è dunque, tecnicamente, un geyser, lo sbuffo di vapore e terreno che da sabato 24 agosto, è sbucato dal sottosuolo di Fiumicino, a Roma. «Il Lazio è zona vulcanica ed episodi del genere sono già avvenuti nei Monti Sabatini o vicino a Ciampino, – ha affermato la geologa-vulcanologa durante il sopralluogo con il sindaco di Fiumicino – possono verificarsi delle emissioni di gas endogeni profondi, a volte con una componente di anidride carbonica, a volte di metano. Ovunque si perfori c’è un’alta probabilità che possa accadere».

Ingv, parla la dottoressa Carapezza: a Fiumicino si tratta di vulcano di fango.

Ingv, parla la dottoressa Carapezza: a Fiumicino si tratta di vulcano di fango.

Secondo gli esperti il fenomeno non ha visto un’espansione, bensì è mutata la sua composizione, anche visiva. Da soffione di circa due metri, un misto di aria bianca e sbuffi di terra, a voragine, ampia circa un metro, densa di fanghi grigi ed eruzioni potenti con «sputi» che raggiungono i tre metri di distanza. L’odore acre delle zone solforose impregna comunque l’aria circostante la bocca tipica dei vulcani. Il rumore dell’eruzione poi, è talmente forte da essere coperto solo dagli aerei di passaggio al vicino aeroporto.