Appena scoperto asteroide molto vicino alla Terra, possibili detriti fino a domani

by Francesco Ladisa
3 Settembre 2013 - 20:59
ASTEROIDE 2013 RG scoperto poche ore prima del suo passaggio (avvenuto oggi): nessun pericolo per il Pianeta

ASTEROIDE 2013 RG scoperto poche ore prima del suo passaggio (avvenuto oggi): nessun pericolo per il Pianeta

Gli astronomi americani dell’osservatorio Mount Lemmon hanno poco fa affermato che fra la nottata odierna e questa mattina, è transitato vicino alla Terra (si parla naturalmente di distanze relativamente ridotte, e comunque di “sicurezza”) un asteroide delle dimensioni di circa sette metri (o al massimo di 8-9 metri). Riscontri positivi e conferme anche da un team di scienziati bulgari che hanno affermato come l’oggetto “extra-terrestre” sia transitato ad una distanza di circa 223 mila chilometri dalla superficie del nostro pianeta.

ASTEROIDE 2013 RG scoperto poche ore prima del suo passaggio (avvenuto oggi): nessun pericolo per il Pianeta

ASTEROIDE 2013 RG scoperto poche ore prima del suo passaggio (avvenuto oggi): nessun pericolo per il Pianeta

Il corpo celeste, denominato 2013 RG, dovrebbe appartenere al gruppo di asteroidi Apollo. A causa delle dimensioni piuttosto ridotte, un asteroide di questo tipo non presenta alcuna minaccia per la Terra, dal momento che oggetti grandi fino a 10 metri vengono immediatamente disintegrati una volta a contatto con gli strati atmosferici del nostro Pianeta. Non è la prima volta che un asteroide venda scoperto praticamente in concomitanza o addirittura dopo il suo passaggio ravvicinato, anche se in genere la NASA e le organizzazioni competenti catalogano e informano circa tutti gli asteroidi e copri celesti potenzialmente pericolosi o che comunque transitano vicino al Pianeta Terra. Qualcuno di essi però, sfugge alle sofisticate tecnologie costruite per monitorare lo spazio.

Non è da escludere che tale asteroide possa essere collegato al bolide transitato sui cieli del Nord-Est questa notte (ne abbiamo dato notizia qui), ma è difficile verificare ciò che resta solo un’ipotesi. Gli esperti intanto hanno affermato che fino a domani, 4 Settembre, 2013 RG potrebbe determinare la presenza di detriti a seguito del suo passaggio, naturalmente di dimensioni ridotte che non consentirebbero il superamento della “barriera atmosferica”, ma che produrrebbero solo l’effetto visivo di scie luminose.