Nuova allerta diffusa dalla PROTEZIONE CIVILE per le prossime ore, fino a sera

by Francesco Ladisa
10 Settembre 2013 - 17:05
Nuova allerta diffusa dalla PROTEZIONE CIVILE per le prossime ore, fino a sera

Una nuova allerta è stata diffusa poco fa dalla Protezione Civile, tramite il suo sito di riferimento www.protezionecivile.gov.it – Riportiamo il comunicato integrale, con l’elenco delle regioni a maggior rischio di condizioni meteo avverse e pericolose.

Maltempo: allerta per piogge e temporali sull’estremo Nord-Est e sulle regioni tirreniche e centrali 

Nuova allerta diffusa dalla PROTEZIONE CIVILE per le prossime ore, fino a sera

Nuova allerta diffusa dalla PROTEZIONE CIVILE per le prossime ore, fino a sera

10 settembre 2013 – Poche ore di blanda tregua, il tempo di far esaurire la perturbazione di origine atlantica che nella giornata di ieri ha interessato le Regioni settentrionali e già un nuovo impulso perturbato ha fatto ingresso nel nostro Paese. Piogge e temporali sono attesi dal pomeriggio soprattutto sul Friuli Venezia Giulia, sulle regioni tirreniche e su quelle centrali. Sulla base delle previsioni disponibili e di concerto con le Regioni coinvolte, cui spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. L’avviso prevede, dal pomeriggio di oggi, martedì 10 settembre, precipitazioni anche a carattere di rovescio o temporale sul Friuli Venezia Giulia, in estensione ad Umbria, Lazio, Campania ed ai settori occidentali di Abruzzo e Molise. I fenomeni, localmente intensi, potranno dare luogo anche a grandinate, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Il Dipartimento della Protezione Civile seguirà l’evolversi della situazione in contatto con le prefetture, le regioni e le locali strutture di protezione civile. Sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it) sono consultabili alcune norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo.

Fonte parziale: www.protezionecivile.gov.it