Comunicato stampa > L’antigorite, un minerale molto comune nelle rocce del sottosuolo, è tra i responsabili dei movimenti anomali delle faglie sismiche. Uno studio dell’Università di Milano-Bicocca pubblicato sulla nota rivista “Nature Geoscience” afferma con certezza che la natura e l’orientazione di questo minerale sono alla base dei movimenti sismici ritenuti finora anomali. Dunque questi ultimi sarebbero “spiegati” dal minerale in questione.
La notizia / Grande scoperta in ambito scientifico, in materia di terremoti e rischio sismico: il movimento anomalo delle faglie (le fratture della crosta terrestre lungo le quali avvengono fenomeni di scorrimento o subduzione tra due placche differenti) e’ condizionato anche dall’orientazione dei cristalli di antigorite presenti nelle rocce. Da questo movimento dipendono terremoti che finora non avevano trovato una spiegazione nella teoria meccanica. Lo rivela, per la prima volta, una ricerca dell’Universita’ di Milano-Bicocca pubblicata sulla importantissima rivista internazionale “Nature Geoscience”.

Terremoti anomali: importante comunicato stampa, scoperta la funzione dell’antigorite. E’ il minerale responsabile dei movimenti anomali.
Lo studio e’ stato condotto da Marcello Campione e da Gian Carlo Capitani ricercatori del Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e del Territorio e di Scienze della Terra dell’ateneo. La ricerca dell’Universita’ di Milano-Bicocca, grazie all’utilizzo di un microscopio a forza atomica, che permette di studiare su scala atomica i comportamenti meccanici che interessano le rocce coinvolte nella tettonica delle placche, ha messo in luce che le forze di attrito delle rocce coinvolte nei terremoti dipendono, in intensita’ e direzione, dal modo in cui e’ orientato il cristallo in esse contenuto. “Il movimento delle faglie – hanno spiegato gli studiosi responsabili della ricerca – avviene quando c’e’ uno scorrimento di una placca rispetto l’altra. Puo’ capitare che nel corso dei movimenti meccanici delle placche si generi una nuova direzione di spinta che appare ‘anomala’ perche’ non trova riscontro nei modelli meccanici conosciuti. Ora, grazie allo studio nanoscopico dell’orientazione dell’antigorite presente nella roccia, questa anomalia puo’ finalmente essere spiegata”. Lo studio, che ha permesso di scoprire una proprieta’ dell’antigorite finora sconosciuta, puo’ contribuire ad una migliore definizione della geodinamica delle placche, dal cui movimento, in ultima analisi, dipendono i terremoti, e quindi a una migliore previsione a lungo termine degli stessi.
L’antigorite è un minerale, per esattezza un silicato idrato di magnesio appartenente al gruppo del serpentino, caratterizzato dal colore verde, largamente impiegato come pietra da costruzione. Tale materiale si trova nelle zone di subduzione, le zone più attive della Terra dove si generano i terremoti, e assume diverse orientazioni a seconda della velocità di deformazione e della presenza di fluidi.