Streaming Costa Concordia: comunicato Protezione Civile e diretta in tempo reale con RAINEWS24
Streaming Costa Concordia: La Protezione Civile ha emesso un comunicato sul sito ufficiale, relativo alle operazioni di recupero del relitto della nave Costa Concordia, nellāarea dellāIsola del Giglio. Vediamo le ultime notizie col testo integrale riportato qui sotto.
Emergenza Concordia: visibili i primi segni dello spostamento della nave
Iniziano ad essere visibili i primi segni della rotazione della Concordia, indotta dal tiro dei cavi di acciaio fissati alla sommitĆ dei cassoni centrali e alle piattaforme sulle quali andrĆ ad appoggiare il relitto dopo il suo raddrizzamento. La parte che sta emergendo dal mare si distingue chiaramente per il suo colore scuro, rispetto a quella rimasta fuori dallāacqua.

Streaming Costa Concordia: ultime notizie e diretta
Come sottolineato nel punto con la stampa dal Commissario delegato per lāemergenza Concordia, Franco Gabrielli, e dal responsabile del progetto per la societĆ Micoperi, Sergio Girotto, le operazioni stanno procedendo secondo quanto previsto dal progetto e lo scafo della nave si ĆØ giĆ disincagliato dalle rocce.
Eā stato proprio lāing. Girotto a descrivere il momento del distacco dello scafo, avvenuto intorno a mezzogiorno, applicando un sistema di tiraggio di 6.000 tonnellate: grazie alle telecamere subacquee ĆØ stato possibile vedere il momento in cui la corrente ĆØ iniziata a passare sotto lo scafo.
Per riportare in piedi lo scafo, i cavi dovranno essere tirati di circa 21 metri, 3,5 metri per ogni ora, con unāazione costante. Per compiere lāoperazione di rotazione sono utilizzate 56 catene, che passano sotto lo scafo e sono fissate al fianco sinistro del relitto. Ciascuna catena misura 58 metri e pesa circa 26 tonnellate.
Una volta completata la rotazione della nave saranno verificate le condizioni del relitto e individuati gli eventuali interventi tecnici da fare, in particolare sul lato dritto. Solo dopo questa valutazione, sarĆ possibile delineare i tempi delle fasi successive di rigalleggiamento e trasporto.
Durante le operazioni ĆØ stata segnalata dalla Capitaneria di Porto unāiridescenza attorno al relitto, ma le verifiche compiute dallāArpat-Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana lāhanno ricondotta alla fuliggine generata dalla presenza di mezzi attorno alla nave. Per mitigare gli effetti delle acque che usciranno dal relitto durante la rotazione, ĆØ comunque operativo un piano di limitazione degli eventuali sversamenti. Tra le prime misure di tutela, il posizionamento di una doppia distesa di panne assorbenti che circonda il cantiere. In porto, inoltre, sono disponibili dei mezzi per intervenire sugli sversamenti e ridurre al minimo i tempi di contaminazione.
La fase del ribaltamento del relitto ĆØ costantemente monitorata: una ācontrol roomā con a bordo undici tecnici specializzati del consorzio Titan-Micoperi, il coordinatore delle operazioni di recupero Nick Sloane, e lāammiraglio Stefano Tortora, come rappresentante dellāOsservatorio di monitoraggio designato dal Commissario delegato. La ācontrol roomā ĆØ posizionata su una chiatta nelle immediate vicinanze della prua della Concordia e sta guidando a distanza tutte le operazioni.
Inoltre, per tutta la durata delle operazioni ĆØ riunito in seduta permanente il Centro di coordinamento per la gestione delle attivitĆ connesse alla rotazione della nave, presieduto dal Commissario delegato per lāemergenza Concordia, Franco Gabrielli.
Oltre 350 gli operatori dellāinformazione accreditati per seguire le operazioni, provenienti da tutto il mondo.
Ricordiamo che aggiornamenti e dettagli tecnici sulle operazioni di rimozione della nave sono disponibili sul sito dedicato al progetto āThe parbuckling projectā, gestito dal consorzio Titan-Micoperi.