Terremoto Pakistan – Il violentissimo terremoto che ha colpito la regione pakistana ieri, 24 Settembre 2013, ha provocato un fenomeno piuttosto raro (ma non unico nella storia del nostro pianeta), ovvero la rapida formazione di un’isolotto, “apparso” agli occhi degli increduli abitanti dell’area di Gwadar. Il distretto di Gwadar è un distretto del Belucistan, in Pakistan, che ha come capoluogo l’omonima località di Gwadar. L’area è stata duramente colpita dal sisma di ieri, che ricordiamo, ha avuto magnitudo 7.8 della scala Richter ed è avvenuto a profondità di circa 20 km.

Terremoto Pakistan fa nascere una nuova isola: la spiegazione del fenomeno
Ma cosa ha portato alla comparsa dell’Isolotto? Fermo restando che il fenomeno ha avuto risalto solo nelle ultime ore e gli studi sono naturalmente in corso, geologi e sismologi affermano che ‘isola potrebbe essere una “formazione temporanea” risultante da un “vulcano di fango”, un getto di fango, sabbia e acqua che sgorga in superficie. “Strati sabbiosi sotterranei sono scossi durante il terremoto, e granelli di sabbia diventano più compatti”, ha affermato John Armbruster, un sismologo presso il Lamont Doherty Earth Observatory della Columbia University. “Tali strati di sabbia in movimento vengono compattati e pressurizzati, portando fango e sabbia verso l’alto. Questa “liquefazione” di sabbia e strati di fango ha luogo generalmente dopo ogni terremoto, ma il fenomeno risulta piu’ significativo e può portare appunto ad una evidente modificazione di un piccolo paesaggio (comparsa di un’isola) in presenza di violenti terremoti, fra 7 e 9 grado della Scala Richter.”
La distanza dell’isola dal epicentro del sisma è “un po ‘sorprendente”, ha dichiarato Armbruster, ma evidentemente “i sedimenti dell’area sono abbastanza morbidi e sensibili oscillazioni sismiche.” Tornando indietro nel 1940, un considerevole isolotto emerse dal mare nella stessa area, dopo un terremoto ugualmente violento, ma non durò a lungo (probabilmente settimane o qualche mese).