Previsioni Meteo : nuova irruzione di gelo e neve per l’Immacolata?

by Emiliano Sassolini
1 Dicembre 2013 - 21:38
Nuova irruzione artica per l'Immacolata.

Nuova irruzione artica per l’Immacolata. Appare sempre più probabile una nuova irruzione artica nel corso del week end dell’Immacolata Concezione.

Nuova irruzione artica per l’Immacolata. Mentre gran parte del Sud Italia sta facendo i conti con una fase di marcato maltempo, innescata dalla genesi di un profondo vortice depressionario che dal Basso Ionio si è portato verso il Basso Tirreno, penalizzando in particolar modo Puglia, Calabria, Basilicata e Sicilia ionica con temporali e nubifragi, una nuova irruzione fredda appare probabile tra il 7 ed il 10 Dicembre.

L’azione perturbata proseguirà fino a Martedì al Sud e sulle Isole, mentre al Nord già da domani si registrerà un miglioramento, ascrivibile all’espansione verso Levante dell’Hp delle Azzorre. Miglioramento che poi entro Mercoledì 4 Dicembre si estenderà a tutta l’Italia, ponendo fine a questa prima lunga fase fredda e movimentata. Le temperature specie in quota risaliranno, mentre al Nord e nelle vallate interne torneranno le nebbie e le inversioni termiche. La tregua potrebbe però essere effimera e di breve durata. Infatti l’alta oceanica già dal 6 Dicembre tornerà ad estendersi verso l’Artico Scandinavo, favorendo per contro la discesa di un nucleo d’aria artica fin sul Mediterraneo.

Tale scenario è sostenuto in particolare da ECMWF che vedrebbe un netto coinvolgimento dell’Adriatico con nevicate fin quasi sulle coste dell’Abruzzo e delle Marche ed una generale flessione delle temperature su tutto il Paese, accompagnata da un netto rinforzo dei venti di Tramontana e Grecale. Anche il Sud risentirebbe del peggioramento con una nuova instabilizzazione del tempo. Farebbe molto freddo con clima ventoso ma secco al Nord e sul Medio-Alto Tirreno.

C’è poi l’ipotesi GFS che pur confermando l’impianto barico nella sostanza lo ubicherebbe più ad Est con maggiori ingerenze anticicloniche sull’Italia. In tal caso gli effetti dell’irruzione sarebbero decisamente più modesti specie in termini di fenomeni. La colata artica avrebbe come target principali i Balcani ed il Mediterraneo Orientale, mentre sull’Italia si avrebbe solamente una limitata avvezione fredda, caratterizzata da un generale calo delle temperature, più avvertito ad Est ed un rinforzo della ventilazione settentrionale con scarse e fugaci precipitazioni; il tutto sarebbe seguito da un veloce ristabilimento del tempo grazie alla protezione azzorriana. Nei prossimi giorni la situazione diverrà più chiara.

Terminata l’irruzione fredda, il tempo tornerà comunque a migliorare, mentre attorno metà mese la pressione sul Mediterraneo occidentale potrebbe tornare a diminuire per l’avvicinarsi di fronti atlantici. Da valutare inoltre anche la possibilità di nuovi inserimenti di masse d’aria artica continentale da Nord-Est. Insomma l’Inverno Meteorologico sta esordendo all’insegna della dinamicità.

Nuova irruzione artica per l'Immacolata.

Nuova irruzione artica per l’Immacolata, con diretto coinvolgimento dell’Italia. Si notino le basse termiche ad 850 hPa attese intorno al 10 Dicembre. Fonte: Meteociel.fr