Dopo i vari corpi spaziali transitati negli ultimi giorni, un nuovo asteroide, per definizione “potenzialmente pericoloso”, ma che non creerà in realtà nessun problema al nostro pianeta, si avvicinerà nel corso di Martedì 11 Marzo, a una distanza (massima vicinanza) ben maggiore rispetto a quella degli ultimi osservati: circa 8 LD, vale a dire 8 volte la distanza terra Luna (384.400 km). L'”oggetto” in questione è stato denominato 2014 CU13 ed è grande 190 metri, piu’ o meno come un edificio di 80 piani, per avere meglio un’idea.
Ricordiamo che la categoria degli asteroidi pericolosi (chiamati anche NEA / in inglese NEA) possiede un’orbita che giace tra le 0,983 e 1,3 UA dal Sole. Quando un NEA viene rilevato si provvede a trasmettere i relativi dati all’Minor Planet Center per la catalogazione. Le orbite di alcuni di questi asteroidi intersecano pericolosamente quella della Terra generando un “pericolo collisione”. Gli Stati Uniti, l’Unione europea e altre nazioni stanno monitorando i NEO in un progetto chiamato “Spaceguard”.