Aprile: tra piogge e Sole la Primavera avanza. Prima decade di Aprile caratterizzata dall’alternanza tra fasi soleggiate ad altre instabili e piovose
Aprile: tra piogge e Sole la Primavera avanza. Marzo si sta avviando alla sua fine e con esso si stanno riducendo sensibilmente le quotazioni dell’aria fredda artica. Dopo un Inverno senza irruzioni artiche anche il primo mese della Primavera Meteorologica scivola via senza raffreddamenti tali da potersi definire irruzioni artiche. Infatti il maltempo registratosi tra il 23 ed il 27 Marzo, sebbene accompagnato da condizioni localmente tardo invernali, non può essere considerato come una tardiva ondata di freddo, visto che nella maggior parte dei casi le temperature sono per lo più rientrate nella media.
I primi giorni di Aprile saranno caratterizzati dalla presenza di un campo di alte pressioni subtropicali che garantiranno condizioni di bel tempo e temperature molto miti con punte over 20°C al Centro-Nord. Insomma ancora una volta prevarranno temperature da Primavera avanzata in anticipo di circa una ventina di giorni in quanto su molte località si raggiungeranno valori tipici di fine Aprile. L’approfondimento di una saccatura al largo delle coste portoghesi incentiverà infatti la risalita di un promontorio anticiclonico di estrazione subtropicale e con esso quindi di masse d’aria più calda Nord-Africana. Avremo quindi una fase che in molte Regioni assumerà connotati tardo-primaverili. Tuttavia già da metà settimana cominceranno a manifestarsi i primi cenni di un nuovo cambiamento meteorologico: una circolazione depressionaria avanzerà da Ovest e tra Giovedì  3 e Sabato 5 Aprile avremo condizioni di forte instabilità con piogge, temporali, nevicate sui rilievi e temperature in sensibile calo che comunque si limiterebbero a tornare nella media, forse 1-2°C sotto alle medie al Nord. ECMWF vede un peggioramento più efficace rispetto a GFS che invece è propenso alla formazione di un minimo meno profondo con fenomeni più deboli ed a carattere sparso.
Tuttavia a partire già da Domenica 6 Aprile si aprirebbe una nuova fase di bel tempo (e questa volta il miglioramento è previsto sia da ECMWF che da GFS). Anche questa nuova fase di bel tempo sarebbe causata dall’espansione verso Nord dell’alta pressione subtropicale. Si assisterebbe pertanto ad un nuovo miglioramento delle condizioni meteorologiche coadiuvato da una nuova ascesa delle temperature. Nel frattempo le perturbazioni atlantiche si manterrebbero lontane in pieno Oceano Atlantico, mentre ad Est dell’imponente struttura di alta pressione si succederebbero discese di vortici freddi, con al seguito masse d’aria artiche che interesserebbero la Russia Europea, il Baltico ed il Mar Nero con riflessi anche sui Balcani orientali. Al momento ancora non è chiaro se nel corso della seconda decade di Aprile il tempo tornerà a cambiare ad opera delle correnti atlantiche o di infiltrazioni di aria più fredda da Nord-Est o Nord.
A prescindere da come procederà la Primavera appaiono molto ridotte le possibilità di ondate di freddo tardive o comunque di rilevanti raffreddamenti che in molti si aspettavano dopo un Inverno molto mite. Crescono invece, sia pure in alternanza con le perturbazioni atlantiche, le incursioni dell’anticiclone subtropicale segno che la Primavera sta rapidamente avanzando. Più probabile quindi che semmai crescano le possibilità che si verifichino di questo passo le prime ondate di caldo della stagione Primavera-Estate 2014. Anche il riscaldamento in atto sul Sahara centro-meridionale con temperature diffusamente sopra ai 40°C nelle massime indicano come si stia formando un serbatoio di calore da cui poi potrà trarre energia l’anticiclone Nord Africano già nelle prossime settimane.