Il fronte freddo di origine artica proveniente quindi da Nord, si è “gettato” nel Mediterraneo e sta apportando rovesci e temporali sparsi, localmente di forte intensità, sulle regioni adriatiche e sul Centro Italia. Il maltempo si trasferirà nella seconda parte di oggi al Sud, con la maggior parte dei fenomeni concentrata su Puglia, Molise, Basilicata. Attesi temporali forti e grandinate, soprattutto sul Basso Adriatico. E domani permarranno condizioni di instabilità su versante Adriatico e Meridione. Ma aspetto saliente di questo peggioramento è senza dubbio il calo termico.
Passeremo infatti da termiche ad 850 hpa (cioè all’altezza/quota di circa 1500 metri) sui 5-10 gradi centigradi, a valori diffusamente sugli 0,-2 gradi, dunque un calo sostanzioso che dalle alte quote atmosferiche si propagherà subito nei bassi strati. Passeremo quindi (in poco piu’ di 24 ore) dai 18-20 gradi della giornata di ieri ai 10-12 gradi in pieno giorno sulle regioni adriatiche nella giornata di domani, Mercoledì 16 Aprile, e già stasera il calo sarà evidente soprattutto fra Nord-Est e Centro Adriatico. Il freddo sarà reso piu’ pungente dai venti sostenuti di maestrale e tramontana che agiteranno i mari nelle zone esposte (costa adriatica e Mar Ionio). Qualche grado in piu’ lo avremo invece al Nord-Ovest e nelle zone occidentali della penisola.
Giovedì il freddo insisterà ancora, con temperature massime quasi invernali su gran parte d’Italia, ad eccezione del Nord e Toscana, dove si andrà oltre i 15 gradi e si potrà parlare quindi di valori pienamente primaverili. Venerdì atteso un rialzo termico generale, anche se farà ancora molto fresco al Sud Italia, specie versante Adriatico (Puglia-Molise). Per i dettagli e per vedere tutte le previsioni e le temperature, consultare la pagina METEO ITALIA.

Ecco la situazione di domani: clima molto fresco, tardo-autunnale, sulle regioni adriatiche e al Sud.