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Diffusi blackout cellulari da Nord a Sud: ecco le zone piu’ a rischio

17 Agosto 2014, ore 13:02

Il telefono (o meglio smartphone) è sempre piu’ un mezzo indispensabile per gli italiani. Ma proprio il crescente numero di dispositivi e l’utilizzo in massa anche nel periodo di vacanza è alla base di problemi e black out che si stanno verificando da Nord a Sud. Nelle ultime settimane, migliaia di segnalazioni, infatti, hanno invaso i centralini dei gestori lamentando recezione pessima per far partire anche una semplice chiamata.

Diffusi blackout cellulari da Nord a Sud: ecco le zone piu’ a rischio

Le segnalazioni maggiori sono arrivate da Avelengo in Alto Adige, Torre del Lago in Toscana, Cilento in Campania, Castellamare del golfo in Sicilia. E ancora la zona intorno ad Ancona,Marina di Ravenna in Emilia Romagna, la provincia dell’Aquila verso i Monti della Laga in Abruzzo. In queste zone, come racconta il Messaggero, la copertura di rete è assicurata, eppure il cellulare prende poco e male, fino ad arrivare a veri e propri black out.

Le cause: “La rete cellulare per definizione si basa su celle che hanno una capacità di banda limitata, il cui massimo è stabilito sulla media dei potenziali utilizzatori – spiega al Messaggero, Andrea Rangone, professore ordinario del dipartimento di Ingegneria Gestionale del Politecnico di Milano – Quando si verificano picchi di presenze come d’estate, la banda disponibile viene superata  e i cellulari hanno problemi. C’è un limite stabilito su valori medi, seppur alti, che può essere superato. Aumentare le celle non servirebbe”. I luoghi più a rischio sono le zone sopra citate, e in generale le zone dei litorali, generalmente affollate in questo periodo.