Allerta Meteo/ Nel corso della notte odierna è avvenuta la formazione di un fortissimo sistema temporalesco fra Toscana ed Emilia Romagna (MCS), capace di estendersi in maniera spropositata unendosi ad altre celle temporalesche poste sul Veneto e sulle Marche.
Il risultato finale, come potete facilmente notare dalle immagini satellitari, è stata la formazione di un enorme sistema temporalesco denominato MCC (Mesoscale Convective Complex), ovvero una delle più pericolose tipologie di temporali esistenti.
Si estende dal Veneto sin sul Molise, ricoprendo gran parte del mar Adriatico centro-settentrionale, per un diametro di oltre 500 km. Evidentissima la classica forma ovale di tali sistemi temporaleschi.
Il suo passaggio non è passato inosservato sulle regioni adriatiche, fortemente colpite da nubifragi, grandinate e una vera e propria tempesta di fulmini nel corso della notte. Interessate in maniera significativa l’entroterra toscano, l’Emilia Romagna, le Marche e il basso Veneto. Sono caduti oltre 100 mm di pioggia fra Romagna e Marche, dove continua a piovere incessantemente.
A breve maggiori notizie dalle aree colpite.

MCC sull’Adriatico centro-settentrionale, immagini satellitari di questa mattina
Il MCC (Mesoscale Convective Complex), ovvero sistema temporalesco complesso a mesoscala, è definibile come un enorme temporale formato dall’unione di più MCS (Mesoscale Convective System) i quali a loro volta rappresentano l’unione di più celle temporalesche. La struttura degli MCC è molto possente, la quale può prendere forma grazie a particolari condizioni di instabilità a tutte le quote della troposfera ed improvvisi passaggi di gocce fredde su territori caldi.
Vedendoli dal Satellite, gli MCC hanno spesso una forma ovale o tondeggiante, e il loro diametro può superare anche i 300 km, colpendo numerose zone e provocando danni notevoli, nonchè episodi alluvionali.

MCC sull’Adriatico centro-settentrionale, immagini satellitari di questa mattina
A cura di Raffaele Laricchia
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